Rassegna stampa e Materiali
Il bambino che punta la pistola verso il lettore
Ecco la copertina del settimanale svizzero Weltwoche. Illustra un servizio dedicato alla "criminalità portata dai rom arrivati in Svizzera dall'Europa orientale", secondo il vice direttore. L'organizzazione dei sinti e rom tedeschi ha denunciato il settimanale perché la copertina "stereotipizza in maniera razzista una minoranza"11 aprile 2012Giornalismo e immigrazione: dall'Italia all'Europa
A Roma il 2 e 3 aprile un importante convegno internazionale: "MEDIAMente diversi" organizzato da Unar e Ansi. Partecipa anche Beatrice Montini, di Giornalisti contro il razzismo29 marzo 2012- Omicidio Savarino: spunta una carta d'identita' italiana.
"Nomade di origine Slava nato in Germania ma di origini serbo-croate": e se fosse un cittadino italiano nato a Parigi?
Nella piu' totale mancanza di rispetto dell'intelligenza di chi legge e della sensibilita' verso i parenti del vigile Nicolo' Savarino ucciso a Milano, continua la lotteria di informazioni a casaccio che vogliono attribuire all'omicida nazionalita', etnia e origini "nemiche", pur nell'assenza di dati certi sull'origine dell'arrestato.18 gennaio 2012 - Carlo Gubitosa - Il razzismo è una malattia contagiosa, trasmessa attraverso i media.
Quando la cronaca diventa "caccia allo straniero".
Dov'è nato il ragazzo che ha ucciso il vigile Savarino a Milano? Nemmeno il capo della Squadra Mobile sa dirlo, ma per le grandi testate italiane non c'è dubbio che sia un Rom. O in alternativa un nomade, slavo, al massimo tedesco.15 gennaio 2012 - Carlo Gubitosa Il "vu cumprà" non tramonta mai
L'espressione compare copiosamente anche all'indomani della strage di Firenze. Alcuni direttori di noti giornali giustificano la scelta, altri - di testate meno diffuse - no e offrono ragionamenti ben più sostanziosi16 dicembre 2011Sabato 17 a Firenze, per cambiare strada
Dopo gli omicidi e i ferimenti in due mercati fiorentini, il Coordinamento dei senegalesi in Toscana indice una manifestazione per "andare più a fondo e individuare come si è costruito nel tempo il clima che rende possibile l'esplodere della violenza razzista". Giornalisti contro il razzismo aderisce alla manifestazione15 dicembre 2011Il pogrom di Torino e il ruolo dei media (da Cronache di ordinario razzismo)
Un'analisi dell'aggressione al campo rom delle Vallette e del comportamento (e delle responsabilità) della stampa quotidiana12 dicembre 2011 - Giuseppe FasoBimbe "fantasma": nuovi dati ridimensionano tutto, vogliamo parlarne?
Un nuovo intervento sulle "mai nate", dopo la pubblicazione delle serie statistiche sull'ultimo quinquiennio in Toscana. Le cifre della presunta selezione di genere si riducono fortemente: da 165 a 33 casi potenziali all'anno. Giuseppe Faso riflette sul modo di fare informazione in materia di migranti e altre culture: dalla disinvoltura nell'uso delle cifre, all'abuso del concetto di comunità, alla scarsa attenzione alle molte variabili che determinano i comportamenti umani12 dicembre 2011 - Giuseppe FasoGli immigrati disoccupati, i costi per lo stato: "Il disprezzo di Libero per i suoi lettori" (da Cronache di ordinario razzismo)
8 dicembre 2011 - Giuseppe FasoI bambini fantasma, il ballo delle cifre e le "crociate culturaliste"
Su alcuni blog e quotidiani è stato lanciato l'allarme sulle "bambine mai nate": cioè la presunta pratica dell'aborto selettivo da parte di donne di nazionalità straniera. Un tema delicato, basato su dati parziali, che ha però portato articolisti e commentatori ad esprimere giudizi perentori. Un caso istruttivo sull'uso giornalistico delle statistiche e sulla ricorrenza delle interpretazioni culturaliste29 novembre 2011 - Giuseppe Faso
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