Parola chiave "clandestino"
Sull'Unità Furio Colombo (vedi gli allegati) ha dedicato un articolo a una parola chiave come "Clandestino", che da tempo è il cuore dell'agenda politica e del lavoro "culturale" che ha permesso di arrivare a leggi che definiscono reato penale l'ingresso e la presenza in Italia senza permesso di soggiorno, in un paese che sostanzialmente non prevede modi "regolari" di immigrazione (la legge Bossi-Fini stabilisce che si può entrare disponendo di un contratto di lavoro, ma non si vede come si possa avere un contratto con un'azienda italiana senza essere mai entrati in Italia).
Anche Il Messaggero ha dedicato attenzione alla parola "clandestino", con un box che riproduciamo qui sotto (cliccando qui si può vedere la pagina). Il Messaggero ammette che il termine è solitamente utilizzato in modo improprio, cita la Carta di Roma ma sembra accettare come inevitabile la distorsione del linguaggio.
CLANDESTINO
Allegati
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