Rom e sinti in corteo a Roma
Migliaia di persone - fra rom, sinti, autoctoni e migranti - hanno sfilato domenica 8 giugno dal Colosseo al testaccio, per un corteo organizzato da alcune associazioni di rom e sinti, capitanate da Thèm Romanò, fondata da Santino Spinelli, musicista e docente.
Il corteo ha rivendicato i diritti di rom e sinti, e denunciato il razzismo e le politiche discriminatorie dilaganti in Italia. I manifestanti indossavano un trangolo nero con una zeta: il simbolo ustao dia nazisti per dientificare gli zingari deportati cei campi di concentramento e di sterminio (il dimenticatissimo porajmos).
Ecco i testi di alcuni striscioni esibiti durante il corteo: "Basta razzismo contro i rom", "Ogni popolo è una ricchezza per l'umanità", "Non si può condannare un popolo", "I rom non hanno mai fatto la guerra", "Figli dello stesso padre", "Fermiamo la persecuzione dei rom", "Basta campi", "Stop alla xenofobia", "Non aspettiamo la shoah per intervenire".