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Gubi visto da Flaviano

Benvenuti!

Questo sito e' un contenitore di materiale vario senza nessuna organizzazione logica. L'artigiano di questa fabbrica di parole e' Carlo Gubitosa: scrittore compulsivo, sedicente ingegnere, appassionato di cause perse e tecnofilo cronico.

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La mia terra la difendo

La mia terra la difendo
Un ragazzo, una protesta, una scelta di vita

La mia terra la difendo

La rabbia e la speranza di un ragazzo che amava la sua terra. La storia di Giuseppe, il ventenne di Campobello di Licata che ha affrontato "il pregiudicato Sgarbi" con una telecamera, due amici e un pacco di volantini.
Carlo Gubitosa

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Guerra, razzismo, P2 e marchette: un atto d’accusa ai giornalisti VIP

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Se siete a caccia di pennivendoli famosi con le mani sporche di guerra, marchette, p2 e razzismo anziche' di inchiostro, questo e' il libro che fa per voi. Il consiglio e' disinteressato: io non ci guadagno niente sul venduto perche' mi pagano a forfait, lo dico per quelli che hanno problemi di schiena a tenere in mano un pesante tomo di Travaglio e vogliono qualcosa di piu' agile da leggere in bagno.
12 febbraio 2011 - Carlo Gubitosa

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Hai presente quei sabati che non hai voglia di far nulla e il caos ti piomba addosso implacabile?

Non chiudete quella porta

Dedicato a chi mi immagina in spiaggia sotto le palme a girarmi i pollici
20 aprile 2008 - Carlo Gubitosa

La porta del bagno degli ospiti dopo il trattamento antichiusura

Il buongiorno si vede dal sabato mattina: mi alzo col mal di schiena e cio' nonostante decido di mettermi a fare le pulizie in preda ad uno dei miei periodici flussi di energia domestica, che devo cogliere al volo perche' il successivo arrivera' tra un paio di mesi.

Decido di far passare il robottino aspirapolvere Roomba, che in teoria dovrebbe semplificarmi la vita e regalarmi del tempo libero. Lo sguinzaglio in uno dei bagni e chiudo la porta per evitare che prenda iniziative autonome e decida di andarsene anche nella stanza adiacente.

Ma non ho fatto i conti con l'entropia dell'universo che ci porta inesorabilmente verso il caos, ed e' cosi' che chiudendo la porta scopro di essermi chiuso fuori dal bagno perche' qui le serrature sono all'americana.

Come funzionano queste assurde invenzioni meccaniche?

All'interno del bagno c'e' un bottone. Se lo premi, dall'esterno la porta non si apre, ma dall'interno si'. Ma c'e' un piccolo particolare: quando apri la porta dall'interno il maledetto bottone rimane premutooooo !!!!

La conseguenza di questo funzionamento perverso e' che ci sono altissime probabilita' che accada quanto segue, che e' poi cio' che e' accaduto a me:

  1. Un ospite viene da te, entra in bagno e preme il bottone per il suo legittimo diritto alla "privaci"

  2. Poi apre la porta e non si rende conto che il bottone non scatta

  3. Se tu non te ne accorgi chiudi la porta del bagno dall'esterno sei fottuto perche' c'e' il bottone premuto e la casa stregata ti chiude fuori

Alla fine la porta ha ceduto con le cattive: l'idea di essere chiuso fuori da un pezzo meccanico che dovrebbe ubbidirmi anziche' prendere iniziative era insopportabile. Mentre Annalisa rideva, un po' per la situazione e un po' per il mio accanimento su quella porta maledetta, ho gentilmente somministrato alla porta una decisa serie di calcioni che alla fine ha riportato l'ordine in casa.

Si fa per dire, perche' ora il legno attorno alla serratura e' tutto distrutto, sia per i calcioni, sia perche' tra i vari tentativi di accesso al nottolino della porta c'e' stata anche la tecnica "talpa", con il martello che dava colpi al cacciavite che distruggeva il legno della porta nella speranza di trasformarmi in James Bond e infilare un tesserino nella fessura per il sospirato "clic".

Adesso non consideratemi un vandalo, il legno della porta era gia' stato rotto dai padroni di casa che avevano avuto lo stesso problema, e ho pensato che tutto sommato si poteva ripetere l'esperienza senza troppi traumi.

Adesso la situazione e' la seguente:

Ho cominciato a smontare tutte le maniglie di casa, per evitare che l'episodio si ripeta

Vorrei riparare la porta ma non so da dove cominciare, la situazione e' quella che vedete in foto. Si accettano consigli. Per ora sto valutando le seguenti ipotesi:

  1. Ricostruisco tutto con lo stucco (ammesso di riuscirci) e metto una coppia di maniglie che non si chiudono.
  2. Chiamo un ebanista e se la vede lui

Si accettano suggerimenti.

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