Caro Piero Fassino, ti spiego come rilanciare il PD grazie agli sfotto' della rete

MESSAGGIO DI POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA

 

SI RICHIEDE PROTOCOLLO AI SENSI DELLA NORMATIVA VIGENTE, CON INVIO DEL NUMERO DI PROTOCOLLO ALL'INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA DEL MITTENTE.

 

Gentile signor Piero Fassino,

 

Le scrivo perche' vorrei sinceramente aiutarla a far uscire il suo partito dalle serie difficolta' che sta attraversando in questi giorni, perche' pur essendo fortemente contrario alla TAV e a tante altre cose fatte, dette e sostenute dal PD, devo ammettere che nel suo partito conosco tanta brava gente, militanti, attivisti, tesserati e segretari di circolo che non meritano tutto quello che stanno vivendo attualmente per colpe non loro.

 

Nel luglio 2009 lei ha chiuso in faccia le porte del PD a un tizio che e' riuscito da solo ad attirare un 25% di consensi tra gli elettori, arrivando addirittura a superare il PD al Senato per numero di votanti. 

 

Dopo le elezioni, migliaia di persone sono andate a recuperare il video con la sua profetica sentenza: "Il PD non è un taxi su cui chiunque può salire, Se Grillo vuol far politica fondi un partito, metta in piedi un'organizzazione, e vediamo quanti voti prende".

 

 

Ora che l'abbiamo visto quanti voti ha preso, stanno fiorendo in rete gli sfotto' e le parodie della sua dichiarazione, con gente che si diverte a ridere alle sue spalle di quella improvvida esternazione producendo delle varianti sula sua profezia dedicata a Grillo. 

 

Sono frasi del tipo "Se Dante Alighieri pensa di saper scrivere, che butti giu' due righe e vediamo chi lo legge", oppure "Se questo Eiffel e' convinto di essere un genio innovativo, costruisca una torre e vediamo quanti visitatori ci vanno", e decine di altre invenzioni che sfruttano lo stesso tormentone per lo stesso esercizio di stile. 

 

Le risparmio un elenco di tutte queste parodie, che sarebbe lunghissimo e non esaustivo, ma le segnalo comunque che le "lungimiranti profezie di Fassino" sono state raccolte su questa pagina Facebook che al momenti in cui scrivo questa email conta piu' di tredicimila sottoscrittori:

 

 

Per questa ragione, visto che Grillo le sta creando problemi sul terreno della politica, le propongo di spiazzarlo per batterlo sul terreno della comicita', del situazionismo e dell'autoironia dove non si aspetta di essere attaccato da uno come lei che anche fisiognomicamente non ha mai ispirato molta allegria e non ha mai scatenato matte risate con i suoi interventi.

 

Il consiglio che le do' e' questo: faccia una "Autoparodia" che batta tutti e diventi il non plus ultra del genere, ovvero prenda il suo cellulare e registri un video da pubblicare su Youtube in cui dichiara ad alta voce questa frase con un sorriso, anzi proprio ridendo:

 

 

Lo so che detta cosi' la mia proposta puo' sembrare una goliardata, una castroneria o una presa in giro, ma se non si fida di me si consulti con qualcuno dei suoi esperti di comunicazione, e le diranno che e' un'ottima idea.

 

Se i suoi collaboratori conoscono anche solo un minimo come funziona la rete e la comunicazione politica nella frettolosa e superficiale era dei social network, le confermeranno che una mossa del genere la metterebbe al centro dell'attenzione dei media dove sarebbe lei a dettare l'agenda, non le causerebbe problemi nelle sue relazioni con la Santa Sede (perche' ormai quel tormentone e' un motto benaugurale che porta solo grandi successi e tanta fortuna a chi viene invitato a stare fuori dal taxi), e in piu' le porterebbe con poco sforzo un grande consenso a livello personale, la aiuterebbe a svecchiare e rinnovare l'immagine del suo partito con un semplice click del suo telefonino, e le permetterebbe di regalare al PD con una frasetta di pochi secondi parecchi punti percentuali di consenso che potrebbero rivelarsi determinanti nel caso in cui si tornasse al voto.

 

Se il format "l'imprevedibile Fassino" andra' bene con questo primo "episodio pilota", saro' lieto di offrirle la mia consulenza per altre performance videosituazioniste a mezzo cellulare: ad esempio cantare con il karaoke "El Pueblo Unido Jamas Sera' Vencido" degli Inti Illimani in medley con "Bandiera Rossa", sfidando Grillo a fare lo stesso al termine del video perche' altrimenti e' un fascista, fare scherzi telefonici a Rosy Bindi chiamandola di notte fingendo una crisi di coscienza per farsi suggerire un buon confessore, ordinare ad una stamperia trecento bandiere rosse con i ritratti di Berlinguer e Pertini da far recapitare con pagamento contrassegno a casa di Renzi, Franceschini e altri ex democristiani del PD, o altre iniziative analoghe per le quali le garantisco una marea di consensi e un congruo ritorno in termini di immagine per il suo partito.

 

Capisco che questa mossa possa sembrarle una scemenza o una provocazione, ma le garantisco che e' un consiglio non solo utile, ma anche sincero e spassionato.

 

Inoltre, prima di liquidare troppo frettolosamente un'apparente scemenza facendosi sfuggire il potenziale che nasconde, si ricordi che a suo tempo le avevano descritto il sostegno al governo Monti come un'ottima idea intrisa di saggezza che avrebbe fatto del bene al paese e al suo partito.

 

E allora, visto che a fare le cose di buon senso ci avete soltanto rimesso, per una volta spiazzi tutti e faccia un gesto inaspettato e apparentemente folle. La mossa vincente che avete a portata di mano e' quella di sfruttare la comicita' della politica per reagire con un colpo di coda alla politica dei comici, in modo da guadagnare un vantaggio competitivo nella difficile arena dove ci si contende il consenso dell'opinione pubblica.

 

Resto in attesa di un suo cortese riscontro anche nel caso in cui decidesse di non accettare il mio consiglio, e la saluto cordialmente.

 

Disinteressatamente suo.

 

Dott. Ing. Carlo Gubitosa