Caro Antonio Ingroia, perche' rottami i piu' bravi e i meno famosi?
Caro Antonio Ingroia, vabbe' che a sinistra sei l'unico che non ha fatto le primarie, vabbe' che la tua lista e' tutta listino e ci metti dentro chi ti pare a te, vabbe' che "Cambiare si puo'" t'e' servita come trampolino di manovalanza militante per lanciare il tuo progetto, ma poi quando s'e' trattato di decidere le assemblee sono diventate inutili, vabbe' che hai fatto l'ennesimo "one man party" puntando tutto sul tuo nome scritto bello grande e poco sui contenuti, vabbe' che non si capisce ancora se sarai destra legalitaria alla Di Pietro o sinistra radicale alla Ferrero, vabbe' che non c'e' ancora un programma ufficiale e quindi allo stato attuale delle cose non si sa cosa vuoi fare in Parlamento, vabbe' che qui in Emilia Romagna hai deciso tu chi candidare fregandotene delle assemblee di "Cambiare si puo'" che chiedevano di poter partecipare alla decisione per non essere solo dei meri distributori di santini elettorali, vabbe' che per molti sei il meno peggio e sei comunque meglio di tutto il resto e quindi un bel po' di voti sinistrorsi e dipietristi ce li hai gia' in saccoccia, okkei, ci puo' stare, va bene tutto, ma POTRESTI FARCI LA CORTESIA di non gettare via la disponibilita' che ti hanno offerto le persone oneste e stimabili della societa' civile che inizialmente avevi avvicinato e che ora stai cominciando a sostituire d'autorita' con gente meno impegnata, meno preparata e meno appassionata, ma piu' potente, piu' famosa o piu' vicina a te? Parlo di gente come Vittorio Agnoletto, ma penso anche a tanti altri che hanno fatto la scuola dei movimenti, sono cresciuti politicamente nell'associazionismo e nell'impegno civile, hanno dedicato decenni della loro vita alla gestione dei problemi sociali e non alla gestione del potere, e hanno riflettuto a lungo prima di mettere nelle tue mani la loro storia, il loro percorso, la loro rispettabilita', il loro nome e la loro faccia. Sei davvero sicuro che il loro contributo alla tua iniziativa politica sarebbe stato inferiore a quello dei VIP che li hanno scalzati nelle tue liste? Lo so che io non conto nulla e tu sei un futuro parlamentare, ma un tempo a sinistra si stava a sentire anche chi non contava nulla, e quindi spero che scriverti pubblicamente non sia stato tempo perso, e che tu possa riflettere sulla costruzione di liste che esprimano il potere della societa' e non la societa' del potere. Stammi bene, eh.
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