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Gubi visto da Flaviano

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Questo sito e' un contenitore di materiale vario senza nessuna organizzazione logica. L'artigiano di questa fabbrica di parole e' Carlo Gubitosa: scrittore compulsivo, sedicente ingegnere, appassionato di cause perse e tecnofilo cronico.

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La mia terra la difendo

La mia terra la difendo
Un ragazzo, una protesta, una scelta di vita

La mia terra la difendo

La rabbia e la speranza di un ragazzo che amava la sua terra. La storia di Giuseppe, il ventenne di Campobello di Licata che ha affrontato "il pregiudicato Sgarbi" con una telecamera, due amici e un pacco di volantini.
Carlo Gubitosa

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Guerra, razzismo, P2 e marchette: un atto d’accusa ai giornalisti VIP

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Se siete a caccia di pennivendoli famosi con le mani sporche di guerra, marchette, p2 e razzismo anziche' di inchiostro, questo e' il libro che fa per voi. Il consiglio e' disinteressato: io non ci guadagno niente sul venduto perche' mi pagano a forfait, lo dico per quelli che hanno problemi di schiena a tenere in mano un pesante tomo di Travaglio e vogliono qualcosa di piu' agile da leggere in bagno.
12 febbraio 2011 - Carlo Gubitosa

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I sondaggi fasulli del sito Lastampa.it

Media e razzismo: stiamo precipitando

13 maggio 2009 - Carlo Gubitosa

Vignetta di Mauro Biani

 "Stiamo precipitando": e' questo il commento del collega che mi ha inoltrato un sondaggio delirante promosso sul sito web de "La Stampa", uno di quei casi che si studiano all'esame di statistica per dimostrare che non esistono domande neutre, e che il quesito contiene spesso anche l'esito del sondaggio. "Il governo ha deciso di respingere i migranti clandestini prima ancora che arrivino in Italia. Siete d'accordo?". 64% favorevoli, 35% contrari. E ributtiamoli tutti in mare, allora.

Chi mi scrive scommette che il risultato sarebbe cambiato se la domanda fosse stata  "Il governo ha deciso di respingere perseguitati politici, bambini piccoli, donne incinte, aspiranti lavoratori...". Il tutto e' condito da una articolessa di Luca Ricolfi che esprime "dubbi" su alcuni dispositivi razzisti auspicati dal ministro Maroni, ma vorrebbe che la sinistra la smettesse di sognare per ammettere quanto e' bello e ragionevole chiudere le frontiere anche quando dall'altra parte non ci sono le alpi ma il mare aperto.

Ridolfi descrive i respingimenti in mare come "provvedimenti di puro buon senso, la cui unica funzione è di ristabilire quello che tutti i  governi degli ultimi vent’anni avevano sbriciolato, ossia un minimo  di deterrenza". Scusi Ridolfi, ma negli ultimi vent'anni non abbiamo avuto al governo per almeno sei anni lo stesso capo che sta promuovendo questi provvedimenti?

E come un peperone mal digerito, un rigurgito di scienza studiata troppo in gioventu' mi riaccende vecchi ricordi, di quando ci spiegavano che i sondaggi dove risponde chi vuole non hanno nessun valore perche' il campione non lo scegli tu, ma si sceglie da solo, e non puoi dire se e' uno specchio della popolazione oppure no.

Sondaggio pubblicato su Lastampa.it

 Lo dice anche il sito, avvertendo che "gli instant poll online de LaStampa.it non hanno un valore statistico. Si tratta di rilevazioni aperte a tutti, non basate su un campione elaborato scientificamente. Hanno quindi l'unico scopo di permettere ai lettori di esprimere la propria opinione sui temi di attualità".

Ma la frittata e' fatta, il veleno mediatico e' sparso sul web, e anche chi legge queste avvertenze non puo' fare a meno di essere condizionato dalle percentuali, che colpiscono il cuore e la mente di tutti, aizzano la rabbia dei razzisti e aumentano la paura degli antirazzisti. Se l'avvocato Agnelli fosse ancora vivo non avrebbe mai permesso queste cadute di stile sul suo giornale. La sua propaganda era molto piu' elegante e meno volgare.

Nel frattempo possiamo aderire alla campagna "Mettiamo al bando la parola Clandestino", ospitata sullo stesso portale (giornalismi.info) che fa da casa virtuale anche a Mamma!

 

 

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